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Microsoft tra smart working e Coronavirus: uno studio rivela un aumento delle ore lavorative

Gli svantaggi.

A causa della pandemia da Coronavirus milioni di persone si sono improvvisamente ritrovate a lasciare l'ufficio e a lavorare da casa. Alcuni potrebbero preferire la situazione, ma un nuovo studio ha scoperto alcuni aspetti negativi: i dipendenti lavorano più a lungo e spesso a tarda notte.

Lo studio proviene da Microsoft, che ha esaminato gli effetti del lavoro da casa su 350 dei suoi dipendenti. I risultati, pubblicati su Harvard Business Review, sono davvero sorprendenti. Osservando i metadati di e-mail, calendari e messaggistica istantanea e confrontandoli con i metadati precedenti alla pandemia, lo studio ha scoperto che le persone lavorano in media quattro ore in più la settimana.

Apparentemente il motivo dietro queste ore di lavoro extra è da imputare al fatto che le persone si prendono tempo personale extra per prendersi cura dei bambini, portare a spasso il cane, camminare per prendere un po' di aria e altro. Un'altra scoperta interessante è legata alle riunioni. Le persone trascorrono il 10% in più di tempo, probabilmente a causa del fatto di non aver incontrato i colleghi in ufficio, ma la durata delle riunioni è diminuita. Secondo lo studio, le riunioni della durata di circa 30 minuti sono aumentate del 22%, mentre quelle che durano un'ora circa sono diminuite dell'11%.

Lavorare da casa significa che i manager comunicano di più con i dipendenti. Sono stati inviati il 115% in più di messaggi istantanei, rispetto al 50% in più per i singoli collaboratori. Inoltre, gli incontri pomeridiani hanno preso il posto di quelli del primo mattino. Mentre le persone cercano di stare al passo con il lavoro, è emerso un nuovo modello di "turno notturno" in cui il numero di messaggi istantanei inviati tra le 18:00 e la mezzanotte è aumentato del 52%.

Anche altri studi hanno dimostrato che lavorare da casa porta ad un aumento della durata media della giornata lavorativa. Microsoft afferma che spera di affrontare questo problema e combattere la solitudine che molti provano "normalizzando i manager uno a uno per aiutare i dipendenti a ottenere chiarezza e connessione, aumentando le riunioni di piccoli gruppi per combattere l'isolamento del lavoro remoto e riducendo la messaggistica istantanea a tarda notte per affrontare il burnout".

Fonte: Techspot