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Microsoft spiega le microtransazioni di Ryse: Son of Rome

"Sono solo una comodità".

Microsoft ha spiegato il sistema di microtransazioni di Ryse: Son of Rome, chiarendo che non si tratterà di un sistema "pay to win".

Il sistema sarà diviso in tier che andranno raggiunti con l'esperienza, per cui non sarà possibile comprare oggetti di un determinato tier senza aver prima acquisito esperienza nelle varie partite.

"L'abbiamo pensato appositamente per non rendere possibile vincere pagando", ha dichiarato Justin Robey, producer di Microsoft, a Eurogamer. "Le microtransazioni sono una questione di convenienza per gli utenti. Sono completamente opzionali e assolutamente non necessarie al gameplay. Tutto il contenuto è accessibile anche senza pagare".

Avatar di Emiliano Baglioni
Emiliano Baglioni: Emiliano si affaccia al mondo dei videogiochi all’epoca del Vic 20. Vive la sua storia di giocatore pensando che prima o poi crescerà e mollerà il joypad, ma non abbandona mai la sua passione, che riesce in qualche modo misterioso a conciliare con tutto il resto.
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Ryse: Son of Rome

Xbox One, PC

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