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Microsoft: "vogliamo potenziare Ninja Theory"

Ecco come intende lavorare il colosso di Redmond con lo studio da poco acquisito.

Microsoft ha ampliato il proprio investimento negli studi first party quando ha annunciato all'E3 che avrebbe raddoppiato il numero degli sviluppatori fino a dieci. Tra gli acquisti che la compagnia ha fatto rientra Ninja Theory, gli sviluppatori di Hellblade.

L'acquisto da parte di Microsoft è stato sicuramente una grande mossa che potrebbe far ottenere dei vanatggi: creano tipi di giochi molto diversi rispetto a quelli Microsoft (realizzano giochi single player cinematografici brevi e lineari) e rappresentano l'aggiunta perfetta alla formazione della società, presupponendo che Microsoft non interferisca nella creazione dei giochi.

Per fortuna, sembra non sarà così. In un'intervista con Games Industry, Matt Booty, il capo di Microsoft Games Studios, spiega che l'azienda vorrebbe che Ninja Theory continuasse a sviluppare come ha già fatto, senza diventare uno studio da franchise, quindi legato a un determinato prodotto. L'obiettivo è fornire il finanziamento e il supporto di cui hanno bisogno per fare in modo che possano continuare a pubblicare i tipi di giochi per i quali sono conosciuti.

"Sono chiaramente più grandi e hanno esigenze di finanziamento più consistenti rispetto a un tipico piccolo studio indie. Quindi il nostro obiettivo è davvero essere in grado di potenziarli, supportarli e finanziarli, consentendogli di continuare il loro percorso evolutivo. Vogliamo fare in modo che siano liberi da preoccupazioni. Non vogliamo che si preoccupino di dove trovare fondi per futuri progetti".

Insomma, sembra proprio che Microsoft voglia dare la possibilità a Ninja Theory di esprimersi al massimo, che ne dite?