Minecraft e il folle record di un giocatore che è sopravvissuto 2.000 giorni nella letale modalità hardcore
Sopravvivenza estrema per milioni di spettatori.
Rimanere in vita su un server Minecraft può essere difficile, tra nemici, zombie, ragni e lava. Ma sopravvivere in modalità hardcore è quasi impossibile, ma non per lo YouTuber Luke TheNotable che ha documentato i suoi 2.000 giorni di sopravvivenza nel gioco in modalità hardcore. Questa modalità aumenta la difficoltà del gioco, ed i giocatori non possono rigenerarsi dopo essere stati uccisi. Se si muore, anche solo una volta, il gioco finisce.
Il video pubblicato dal giocatore mostra passo passo i suoi giorni sul server di gioco, mentre spiega come ha strutturato il suo mondo in modo da far fronte a nemici, situazioni potenzialmente pericolose e molto altro. La serie documenta come lo YouTuber sia riuscito a padroneggiare completamente un server Minecraft. I primi 100 giorni sono stati molto più pericolosi, ad esempio, perché non aveva così tante pozioni, set di armature e oggetti a portata di mano. Ogni video, come il seguito 200 Days e 300 Days , mostra come anche un server hardcore possa essere lentamente conquistato e convertito in una fabbrica dedicata a mantenere in vita un uomo.
"Non ho mai pensato di arrendermi, infatti credo che porterò questa serie fino in fondo, almeno finché potrò rimanere in vita", ha detto il giocatore. Il Nether è un luogo pericoloso, ad esempio, pieno di lava e mostri, ma Luke è in grado di produrre in massa pozioni di resistenza al fuoco a una velocità tale da poterle bere più velocemente di quanto il Nether possa sorprenderlo. "Si tratta del viaggio, non della destinazione", ha detto.
A questo link potete dare uno sguardo al suo canale e a tutti i video dedicati a questa impresa.
Fonte: Polygon