Miyamoto ha 'aggiustato' Donkey Kong Country Returns facendo avanti e indietro per 20 minuti
Ecco l'aneddoto di un ex sviluppatore Retro Studios sul maestro Miyamoto.
Shigeru Miyamoto non ha bisogno di presentazioni: il papà di Mario è ed è stato un pilastro fondamentale dell'industria videoludica, con idee a volte stravaganti ma capaci di stravolgere i punti di vista dello sviluppo di un titolo. Questo è uno di quei casi.
L'aneddoto arriva da un ex sviluppatore di Retro Studios, Mike Wikan, all'epoca al lavoro su Donkey Kong Country Returns per Wii. Una volta lo sviluppatore di Retro Studios e i suoi colleghi stavano mostrando il platform a Miyamoto in cerca di feedback:
"Stava correndo verso l'angolo dello schermo con DK, sollevava un po' di polvere, e ritornava all'angolo opposto, facendolo per tipo 20 minuti; noi eravamo tipo, 'Cosa abbiamo fatto di sbagliato? Cosa sta trovando?'"
Miyamoto non aveva trovato un errore, ma un'opportunità, concentrandosi sugli effetti del particellare della polvere. Il risultato? Il maestro si rivolse a Wikan e al team per chiedere se potevano dare a Donkey Kong una nuova abilità: il soffio. E così fecero. DK può sbuffare sugli oggetti per rivelare segreti e aprire nuove strade, oltre a spegnere gli incendi prima di calpestare i nemici.
"Mancava la fantasia, mancava quel 'non so che' di giocoso del personaggio", ha detto Wikan. "[Miyamoto] ha avuto subito il polso. Sapeva cosa voleva. Voleva un guizzo, che DK fosse un po' stravagante. E ha funzionato alla perfezione, è stata la scelta perfetta".
Fonte: Kotaku