Call of Duty Modern Warfare 2: all'epoca anche la stessa Infinity Ward si divise sulla missione Niente Russo
Le parole dell'art lead Joel Emslie.
Al momento della sua pubblicazione sulle console di scorsa generazione, Call of Duty: Modern Warfare 2 fece discutere pubblico e critica per la presenza della missione "Niente Russo."
Nella missione il giocatore rivestiva i panni di un agente CIA e aveva il compito di infiltrarsi in una cellula terroristica, il tutto ambientato in un aeroporto. Purtroppo parte della missione prevedeva il far fuoco su civili innocenti (anche se il giocatore poteva benissimo non sparare un colpo), ebbene a quanto pare questa missione ha diviso lo studio di Infinity Ward.
"Niente Russo ha diviso lo studio, una parte credeva fosse meglio giocare nei panni di una guardia di sicurezza impegnata a fronteggiare l'attentato, mentre l'altra parte era convinta della missione così com'è stata poi pubblicata. Ricordo quando stavo creando tutti quei civili per la missione ed a un certo punto ci siamo chiesti quanto sarebbe dovuto essere sanguinolento il tutto." - ha dichiarato l'art lead Joel Emslie.
Considerato quanto appreso dalla campagna del nuovo Modern Warfare, siamo sicuri che avremo diversi momenti forti e controversi, tuttavia quando è stato chiesto qualche dettaglio in più, il campaign gameplay director Jacob Minkoff ha così risposto:
"Le persone ci hanno fatto questa domanda di continuo, ci saranno così tanti momenti simili che ormai non ci viene più posta tale domanda."
Call of Duty: Modern Warfare sarà disponibile su PC, Xbox One e PS4 a partire dal 25 ottobre.
Cosa ne pensate della controversa missione Niente Russo?
FONTE: Gameinformer