Monster Hunter, il film con Milla Jovovich ha finalmente le prime recensioni. Divertimento ignorante?
Successo o fallimento?
Dopo una carriera costruita come protagonista dei film di Resident Evil, Milla Jovovich è tornata in azione in un nuovo film videoludico e, guarda caso, un altro adattamento di una IP Capcom, Monster Hunter.
Diretto come sempre dal regista Paul W.S. Anderson, marito della Jovovich, Monster Hunter arriverà in tutti i cinema fra pochissimi giorni, ma la critica e stampa specializzata ha già avuto modo di vederlo in anteprima. Cosa ne pensano i recensori di questo nuovo adattamento? Si tratta di un successo che romperà la maledizione dei film ispirati ai videogiochi o la andrà ad arricchire?
A quanto pare, da quello che è stato pubblicato fin'ora, Monster Hunter non è propriamente un "bel" film, ma è divertente, accattivante e, soprattutto, pieno di mostri.
Una delle recensioni che mette in risalto questo punto è quella di Mike Reyes di CinemaBlend, il quale ha assegnato a Monster Hunter un punteggio di 3.5/5, sostenendo che anche i non-fan del videogioco potranno apprezzare la pellicola. I fan hardcore, invece, troveranno qualche lacuna sparsa qua e la, ma avranno comunque parecchio di cui rallegrarsi
"In un anno che ha reso il pubblico ansioso di tornare nei cinema, Monster Hunter potrebbe essere una delle migliori ragioni per tornare a visitarli.".
Stesso pensiero positivo anche per AVClub:
"Se uno spettatore non può identificarsi con la necessità esistenziale di non essere divorato da una megafauna dentata e sputafuoco, allora tutte le speranze sono perdute. Questo non vuol dire che il materiale originale del film, la serie videoludica best seller Monster Hunter, non sia nient'altro che cacciare mostri; riguarda anche la creazione di oggetti e mangiare cibo preparato da gatti bipedi, entrambe attività ben rappresentate nel film.".
Ovviamente, non sono mancate delle critiche più dure e severe, come ad esempio queste due opinioni, rispettivamente di Indiewire e The Los Angeles Times:
"Monster Hunter è terribile anche per gli standard del 2020 e decade rapidamente in una caccia agli insetti noiosa e priva di colore, che sposa i valori di produzione di un film SyFy Original, con l'importanza di un livello tutorial, risultando nel più sciatto film sui videogiochi mai realizzato.".
"Ad essere onesti, tutto quello che il film promette dall'inizio sono mostri e cacciatori e Anderson li ha entrambi, dal primo frame ai crediti finali. Ma per tutta la sua durata, il titolo generico è accompagnato da azione generica.".
In questo momento, Monster Hunter possiede un 58% su Rotten Tomatoes, non catastrofico ma non propriamente sufficiente. Per adesso sono disponibili solo 18 recensioni, quindi esiste la possibilità di vedere questa media salire o scendere.
Voi cosa vi aspettate? Secondo voi Monster Hunter sarà un successo o un fallimento? E cosa ne penserà il pubblico?
Fonte: CinemaBlend