Naughty Dog: "Uncharted 4 non sarà un gioco troppo cupo"
Gli sviluppatori vogliono evolvere le meccaniche della serie.
I Naughty Dog sono considerati una delle software house più talentuose nel panorama videoludico e proprio per questo motivo lo sviluppo di Uncharted 4: A Thief's End suscita molto interesse tra i possessori di PS4.
Gamepur ha pubblicato un nuovo stralcio di un'intervista, realizzata da Game Informer, nella quale Bruce Straley e Neil Druckmann ci svelano quali saranno gli obiettivi del titolo e più in generale il tono della produzione.
"Ci chiediamo costantemente come potremmo migliorare il gioco," ha sottolineato Straley. "Non voglio giocare lo stesso titolo che ho già giocato in passato e per questo vogliamo evolvere le sue meccaniche. Poi abbiamo sviluppato The Last of Us e questo progetto ci ha permesso di formulare diverse idee su come evolvere Uncharted. Noi come giocatori vogliamo trovarci tra le mani un prodotto che si riveli l'Uncharted definitivo."
Druckmann ha aggiunto che "Uncharted 4 è la summa di tutto ciò che la software house ha imparato durante lo sviluppo della serie che ha per protagonista Drake e di The Last of Us."
Straley ha, infine, parlato del tono generale e delle atmosfere che saranno presenti all'interno del titolo sottolineando che non ci ritroveremo di fronte ad una produzione troppo dark.
"Non creeremo un gioco troppo cupo, state tutti tranquilli e fate un respiro profondo. Manterremo il tono spensierato e leggero; si tratta pur sempre di Nathan Drake."
Cosa pensate di queste dichiarazioni? Il titolo deve mantenere la leggerezza dei primi capitoli o avvicinarsi, in parte, ai toni più seri e cupi di The Last of Us?