NeoGAF sta affondando dopo le accuse di molestie sessuali rivolte al fondatore
Lo scandalo sta distruggendo il più noto forum di videogiochi.
Per anni NeoGAF è stato uno dei forum più importanti in ambito videoludico, riporta Gamezone. Non era raro infatti che leak e indiscrezioni provenissero proprio da quella piattaforma, piattaforma frequentata anche dagli sviluppatori stessi per avere un riscontro diretto con le loro community.
Ebbene, questo potrebbe diventare solo un ricordo di quel che la piattaforma era, a causa dello scandalo che l'ha colpita in queste ore. Il sito è risultato irraggiungibile per alcuni momenti a causa dell'improvvisa ondata di traffico, i moderatori stanno dando le dimissioni, il caos sembra aleggiare mentre il fondatore Tyler Malka alias "Evilore" banna account e chiude topic che accennano allo scandalo, barricandosi in un silenzio che altro non fa che infervorare ulteriormente la community.
Ma cos'è successo esattamente?
Il fondatore Tyler Malka, già noto in passato per un particolare temperamento incline a comportamenti simili, è stato accusato di molestie sessuali da quella che sembrerebbe essere una sua amica. La donna ha accusato l'uomo con un post su Facebook, nel quale dichiara che, dopo una notte di festa nella sua stanza d'albergo, si è sentita male. La donna si è quindi portata nella doccia, dove Malka ha provato ad introdursi assieme a lei, senza essere stato invitato. La ragazza ribadisce dunque di essere fidanzata e di non aver dato alcun "segnale" a Malka, per cui dopo avergli detto di uscire dalla doccia l'uomo è diventato ostile nei suoi confronti.
Tutto questo arriva in un periodo di accuse sessuali sia nel mondo di Hollywood che in quello dell'industria videoludica. Perciò, dato anche il particolare momento che vede questa delicata tematica particolarmente presente, i membri di NeoGAF stanno prendendo posizioni forti nei confronti di Malka: sempre più utenti hanno iniziato a sollevarsi contro il sito, con Malka che cancellava un numero sempre crescente di thread sulla faccenda, nascondendosi nel suo silenzio mentre la maggioranza dei moderatori, se non tutti, davano le dimissioni.
La community tutta esprime il suo dispiacere per la mancanza di risposte da parte del fondatore del sito, e nel frattempo si sprecano i topic che condannano l'intera vicenda. Un utente in particolare, per fare un esempio, ha aggiunto la parola "women" al motto del sito "Believe", in segno di supporto per tutte le donne che hanno deciso di esporsi all'incudine sociale per portare a galla tutto il marcio nascosto nel sottobosco lavorativo dei più grandi settori, dallo show business a quello videoludico.
Al momento Malka continua a tenere NeoGAF sotto controllo, chiudendo e monitorando le dichiarazioni dei social media. In molti continuano per esempio a far emergere i suoi collegamenti in passato con un ex moderatore successivamente arrestato con accuse di pornografia infantile. Malka si è sempre discostato da tale vicenda, e ogni qualvolta che qualcuno riportava a galla la storia, quell'utente veniva tempestivamente bannato.
Questa storia è dunque in via di sviluppo, ci saranno senz'altro ulteriori riscontri. Quel che è certo, almeno per il momento, è che NeoGAF da oggi potrebbe non essere più lo stesso posto che tutti un tempo conoscevamo.