"Nessun hardware VR esistente o imminente è abbastanza buono da diventare veramente mainstream"

Come riporta GamesIndustry.biz, il pioniere della realtà virtuale, Palmer Luckey, ha affermato che nessun hardware VR attualmente annunciato è sufficientemente buono per diventare mainstream - anche a un prezzo di "$ 0,00", gli headset esistenti e imminenti non riuscirebbero a coinvolgere un pubblico abbastanza grande.

Il fondatore di Oculus VR ha affermato che le vendite di hardware sono una "metrica senza senso" per giudicare il successo della realtà virtuale. Questo può essere misurato solo attraverso l'impegno, ha detto Luckey, che è "il numero di persone che accedono e spendono soldi ogni settimana".

"I recenti esperimenti di mercato con hardware VR a basso costo hanno dimostrato che ci sono milioni di persone disposte a comprare l'hardware, ma molto pochi tra loro continuano a utilizzare l'hardware o investono nell'ecosistema software per molto tempo", ha detto Luckey, apparentemente riferendosi a headset a prezzi scontati come Oculus Go.

"Potresti dare un Rift + PC a ogni singola persona nel mondo gratuitamente, e la stragrande maggioranza smetterebbe di usarlo nel giro di settimane o mesi"

La ragione di ciò, Luckey ha detto, è "la qualità dell'esperienza", l'area che le aziende VR hanno compromesso per rendere disponibili headset a basso costo. Queste cuffie possono aiutare ad ampliare il pubblico per la realtà virtuale, ha detto Luckey, "ma non fino quasi al livello che molte persone si aspetterebbero."

"Voglio fare un ulteriore passo avanti e affermare in modo audace: nessun hardware VR esistente o imminente è abbastanza buono da diventare veramente mainstream, anche a un prezzo di $ 0,00".

Nonostante le sue dichiarazioni, Luckey è fiducioso che la VR diventerà la tecnologia di base in futuro, ma ha anche fissato l'ipotetico "tetto massimo" per il mercato VR nei prossimi due anni a 50 milioni di utenti attivi.

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