"Perché Valve non è interessata al mondo console? Gli ambienti chiusi ci frustrano"
Parola di Gabe Newell.
Per quanto nel corso della scorsa generazione Valve abbia lanciato diversi giochi anche su console, molto probabilmente non pubblicherà mai nulla su PS4 e Xbox One o sulle prossime piattaforme.
Il fondatore di Valve, Gabe Newell, ha parlato delle motivazioni dietro a questo approccio con Eurogamer.net, sottolineando come la compagnia ami il mondo PC e non apprezzi particolarmente gli ambienti chiusi.
"Diventiamo molto frustrati lavorando all'interno di ambienti chiusi. Cerchi di parlare con qualcuno che sta pianificando dei prodotti per una console riguardo ai free-to-play e dicono 'oh non siamo sicuri che il free-to-play sia una buona idea' quando tu sai che quella nave è già salpata da molto tempo.
"Ci sono stati dei casi in cui abbiamo aggiornato un prodotto cinque o sei volte in un giorno. Quando abbiamo creato la SteamApp per iOS nel modo giusto l'abbiamo lanciata, abbiamo ottenuto qualche feedback e il giorno dopo avevamo pronto un aggiornamento. Non siamo stati in grado di pubblicarlo per sei mesi e non sapevamo il perché! Non ce lo dicevano. Questa è la vita che hai in questi ambienti. Infine lo pubblicarono ma non ci dissero perché lo fecero!
"All'improvviso avere l'assoluta incertezza sul pubblicare gli update... non sappiamo come operare. Siamo semplicemente troppo stupidi per avere successo come sviluppatori iOS. Perché per noi, tutto ciò che facciamo, è rendere la nostra vita più facile e costruire strumenti per renderla più semplice anche agli altri sviluppatori. Sono sicuro che altre persone abbiano un successo incredibile in quegli ambienti ma fa parte del nostro DNA, tendiamo a non lavorare bene quando qualcuno cerca di inserire molto spazio tra noi e i nostri consumatori".
Valve su console? Quello di Newell pare proprio un netto no.