I cambiamenti di Ni No Kuni II rispetto al primo capitolo? Ce li spiega il CEO di Level-5
Le dichiarazioni di Akihiro Hino.
Sin dall'annuncio di Ni No Kuni II: Revenant Kingdom, coloro che avevano apprezzato il primo titolo si sono trovati di fronte a un gioco sotto molti aspetti diverso, sia in termini di personaggi e storia che di gameplay.
Le motivazioni di questi cambiamenti per il titolo in uscita su PC e PS4 il 9 novembre? Li ha spiegati il CEO di Level-5, Akihiro Hino, in un'intervista pubblicata da Glixel.
"Penso che negli RPG la parte principale di ciò che attira i giocatori sia ottenere una nuova esperienza con un nuovo mondo, una nuova storia e una nuova avventura. Se proponi gli stessi personaggi ciò che succede è che sei forzato a proporre lo stesso mondo e questo distrugge lo scopo iniziale che porta alla creazione di un RPG. Pensavo che fosse più indicato il creare un nuovo gruppo di personaggi e proporre un periodo diverso per poter trovare quell'elemento di novità. Questa è la migliore parte degli RPG, la scoperta.
"È lo stesso discorso con la storia. Se usi lo stesso battle system non ottieni la nuova esperienza che vorresti. Per questo ho voluto rinnovare il battle system. Questa volta abbiamo introdotto questi piccoli folletti chiamati Higgledies. Collezionando Higgledies diversi puoi modificare le tue tattiche in maniera simile ai mostri del primo gioco. Volevamo aggiungere qualcosa di significativo, non ripetere semplicemente ciò che aveva funzionato nel primo gioco".
Cosa pensate delle parole di Hino e dei cambiamenti di Ni No Kuni II: Revenant Kingdom? Siete interessati a questo titolo?