Nicalis nell'occhio del ciclone: sette sviluppatori accusano il publisher indie di sfruttamento

Nicalis, uno sviluppatore indipendente e publisher noto per giochi come The Binding Of Isaac: Rebirth e Cave Story +, è al centro di un nuovo report relativo al maltrattamento dei suoi dipendenti e partner.

Parlando con Kotaku, sette sviluppatori che hanno legami con la casa indipendente hanno avanzato denunce contro il fondatore e presidente della compagnia Tyrone Rodriguez, citando razzismo, abusi e sfruttamento.

Nei registri delle chat forniti a Kotaku dalle sue fonti anonime, Rodriguez mostra di usare un linguaggio razzista e omofobo. Secondo un ex dipendente, il publisher non aveva un dipartimento risorse umane e i reclami dovevano essere sollevati direttamente con il suo CEO.

In un'altra accusa, i dipendenti sono stati ammoniti da Rodriguez per il troppo tempo libero preso per recarsi agli appuntamenti con il medico o per visitare parenti malati. Alcuni sostengono inoltre che Nicalis ha rimosso i nomi di un certo numero di ex dipendenti dai credits dei progetti su cui avevano lavorato, dopo che si erano allontanati dalla società. E queste sono solo alcune delle accuse mosse contro la compagnia.

Edmund McMillen, sviluppatore dietro alcuni dei titoli più noti del publisher - da The Binding Of Isaac: Rebirth a The End Is Nigh - ha ora annunciato che non lavorerà più con Nicalis in futuro.

"Lo sviluppo e la pubblicazione di giochi è un sogno per lo staff di quasi 20 persone che lavorano presso Nicalis, Inc.", ha dichiarato Nicalis in una nota in risposta al report. "Alcuni membri del nostro team lavorano con l'azienda da quasi un decennio e lavoriamo sodo per creare un ambiente in cui trattiamo i membri del nostro studio con rispetto".

"Non perdoniamo cattivi ambienti di lavoro o discriminazioni abusive e abbiamo persone di ogni estrazione sociale. Speriamo nel continuo successo del nostro team interno e dei nostri sviluppatori esterni".

Che ne pensate?

Fonte: Kotaku - Rockpapershotgun.