Ninja Gaiden: Master Collection, Ninja Gaiden Black e Ninja Gaiden 2 no e le versioni Sigma sì? Ecco perché
Introvabili.
A giugno uscirà l'attesa raccolta dedicata a Ninja Gaiden, Ninja Gaiden: Master Collection. Un'uscita molto attesa dai fan, che tuttavia non può dirsi completa, dato che all'interno della collection sono state inserite solo le versioni più recenti dei primi due Ninja Gaiden, le "Sigma" segnando la mancanza di Ninja Gaiden Black e Ninja Gaiden 2.
Le versioni Sigma sono più ricche, da un punto di vista contenutistico, ma sono anche meno amate dai fan per via di alcuni cambiamenti nel gameplay. Team Ninja ha scelto arbitrariamente di inserire una sola versione per ogni titolo, senza addurre, inizialmente, motivazioni specifiche, ma ora ha finalmente spiegato il perché delle assenze eccellenti... e non sono buone notizie.
Sembrerebbe, difatti, che il codice sorgente delle prime versioni di questi titoli sia andato (almeno parzialmente) perso e, dunque, esistano oramai solo i giochi finiti nelle loro versioni originali, senza possibilità di rimetterci mano senza dispendiose e lunghe riprogettazioni e mesi di programmazione, qualcosa che diverrebbe a quel punto più un'operazione di remake che di remastering.
Fumihiko Yasuda, brand manager di Team Ninja, ha infatti rivelato a Famitsu che "Di Ninja Gaiden Black e Ninja Gaiden 2 solo alcune parti dei dati originali erano ancora intatti, ma non erano comunque utilizzabili. Questa è la ragione per cui abbiamo scelto le versioni Sigma". Un vero peccato, anche per la memoria storica del franchise, soprattutto dato che non si parla di vecchi giochi degli anni '80 ma di titoli relativamente molto più recenti.
Fonte: Siliconera via Eurogamer.net