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Nintendo punterà sulla base installata di Switch per contrastare il divario con PS5 e Project Scarlett

La strategia del presidente Shuntaro Furukawa.

È ben noto a tutti che Nintendo Switch sia una console meno potente rispetto a PlayStation 4 e Xbox One. Tuttavia, attualmente questa differenza è accettata a causa del fatto che questi sistemi sono legati a televisori e il punto di forza di Switch è la portabilità.

C'è stato un numero elevato di porting da quando è stato lanciato Switch, che vanno da giochi più vecchi a quelli che vengono pubblicati contemporaneamente. La performance dei porting è sempre stata il più grande punto di discussione e gli investitori hanno giustamente sollevato delle preoccupazioni, affermando che il divario prestazionale è destinato ad aumentare con PlayStation 5 e Project Scarlett.

Quindi, come farà Nintendo a convincere publisher di terze parti a pubblicare un titolo originariamente progettato per un sistema molto più potente? Il presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, ha dichiarato quanto segue, segnala Nintendolife:

"Riteniamo che la nostra base hardware installata sia un fattore particolarmente importante per i publisher che decidono di pubblicare software sulle nostre piattaforme. Pertanto, riteniamo che il nostro obiettivo principale sia aumentare la base di installazione dell'hardware, generare slancio e creare un ambiente in cui i publisher possano fornire i loro titoli con sicurezza".

"A seconda delle circostanze, ogni publisher ha bisogno di qualcosa di diverso dal nostro hardware per la propria attività, quindi è necessario mantenere un ambiente in cui possiamo comunicare strettamente con tutte le compagnie. Al momento offriamo un ambiente di sviluppo user-friendly pensato per ridurre gli ostacoli allo sviluppo di giochi per le nostre piattaforme, con il supporto di una serie di motori di gioco versatili che sono già familiari a molti sviluppatori. Questi motori di gioco vengono utilizzati attivamente non solo dagli sviluppatori di giochi indipendenti, ma anche dai team di sviluppo di publisher di grandi e medie dimensioni, quindi è possibile aspettarsi annunci per una varietà di titoli di qualità".

È una risposta abbastanza robusta e, stranamente, non menziona alcun tipo di "potenziamento" per Switch. Sarà interessante vedere come il gap tra Switch e le next-gen di Sony e Microsoft inciderà nei prossimi anni. Vale la pena notare che le terze parti continueranno a puntare su PlayStation 4 e Xbox One per almeno qualche altro anno, mentre monitorano l'adozione delle nuove piattaforme.

Che ne pensate?