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Nintendo cita in giudizio una software house per 40 milioni di dollari

Il piccolo studio che si occupa di titoli mobile avrebbe violato diversi brevetti del colosso nipponico.

Nintendo ha a quanto pare citato in giudizio la software house Colopl, uno studio che si occupa principalmente di titoli mobile per Android.

Come riporta Nintendo Life, l'azienda nipponica ha preso questa decisione per il sospetto che Colopl abbia violato diversi brevetti Nintendo, cinque per la precisione, e ha richiesto un risarcimento di ben 40 milioni di dollari.

Nintendo afferma che i brevetti violati sono inclusi nel gioco Shiro Neko Project, con uno di questi che riguarderebbe l'uso del pollice sullo schermo come joystick attraverso un piccolo pad presente sul laccio, proprio come succedeva con il laccio del Nintendo DS.

Colopl ha risposto dichiarandosi innocente e probabilmente in futuro ne sapremo di più sul risultato del contenzioso tra le due compagnie.

Pensate che Nintendo riceverà l'importante somma richiesta?