Nintendo: "Il cloud gaming non eliminerà le console tradizionali, almeno non nell'immediato futuro"

Secondo l'attuale presidente Nintendo, Shuntaro Furukawa, il cloud gaming, benché popolare di questi tempi, non riuscirà a sostituire le console tradizionali tanto facilmente. Per quello, dovrà passare almeno un'altra decade.

Il pensiero di Furukawa è stato condiviso in un'intervista con Nikkei, nel quale possiamo leggere:

"È possibile che il cloud gaming possa catturare l'interesse del pubblico nei prossimi 10 anni, tuttavia in questo preciso momento, non credo che l'hardware dedicato possa sparire. Detto questo, sarebbe inutile concentrarsi su metodi di gioco relegati ad hardware dedicati. Una volta che il tuo pubblico inizia a giocare su altre console o su smartphone, sei finito. Non voglio che il pubblico pensi che stiamo voltando le spalle alle nuove tecnologie. Siamo sempre alle prese con ricerca e sviluppo. Il nostro team hardware valuta ogni singola nuova tecnologia disponibile fino ad oggi e si consulta perennemente con i nostri sviluppatori software. Se scoprono che esiste una tecnologia che si può usare in un gioco, allora la utilizzeranno. Non cambieremo questo approccio in futuro."

Negli ultimi anni, Nintendo ha sfruttato la popolarità di Switch per testare alcune di queste tecnologie: ad esempio, la console ibrida dispone di un paio di titoli giocabili esclusivamente tramite cloud, come Resident Evil 7 e Assassin's Creed Odyssey, seppur questi siano disponibili solo in Giappone; inoltre, grazie alle periferiche di cartone Nintendo Labo, Switch possiede anche un visore per la realtà virtuale, sebbene il suo uso sia limitato a pochi software e sfruttato più come gimmick che per altro.

Non sappiamo se Nintendo sia intenzionata a testare ulteriormente le acque, proponendoci altri di questi esperimenti, ma possiamo stare tranquilli che, almeno nell'immediato futuro, continueremo ad avere console e giochi fisici della grande N. Se questo è un bene o un male, dovete dircelo voi.

Fonte: VG247