Nintendo vieta agli sviluppatori di lavorare per...la Yakuza!
A Goro Majima non piace questo elemento.
La recente causa tra Epic Games e Apple ha coinvolto anche altri publisher. Diversi sono i documenti mostrati durante il processo e tra questi veniamo a conoscenza della scelta di Sony di far pagare il crossplay agli sviluppatori. Non solo, ma nel processo si è parlato anche di Nintendo.
Nel documento, Nintendo ha sottolineato che i dipendenti degli editori e degli sviluppatori di giochi non devono avere alcun collegamento con la malavita giapponese (la Yakuza, in sostanza). Indica che la malavita e altre forze antisociali non sono autorizzate a pubblicare giochi sulle console Nintendo. Se lo sviluppatore è collegato alla malavita, Nintendo ha il diritto di rescindere il contratto. Anche i dipendenti di sviluppatori ed editori non devono lavorare o collaborare in nessun modo con la Yakuza.
Inoltre, Nintendo vieta fortemente agli sviluppatori e agli editori di intraprendere qualsiasi "atto violento" come minacce contro la società, danni alla proprietà, frode o diffusione di voci. Per collaborare con Nintendo, gli editori e i team di sviluppo devono prestare attenzione alle proprie azioni. Tuttavia, Nintendo non ha restrizioni sulla distribuzione di giochi a tema Yakuza.
Il processo continuerà anche nelle prossime settimane e sicuramente verrà fuori qualcos'altro di interessante.
Fonte: Kotaku