Nintendo vieta la vendita di Joy-Con dedicati allo YouTuber scomparso Etika e piovono le critiche
Il progetto era a scopo benefico.
Mentre più parti della comunità Nintendo continuano a occuparsi della chiusura di eventi competitivi da parte della società, recentemente è stato pubblicato un nuovo cease & desist dalla società. Questa volta, l'avviso chiede che il progettista di hardware personalizzabile CptnAlex sospenda la produzione e la vendita di un set di controller Joy-Con realizzati in onore del creatore di contenuti Desmond "Etika" Amofah.
Etika, che è morto nel giugno 2019, era un grande fan di Nintendo e della sua IP ed è stato spesso definito un "hype-man" quando si trattava della visione dei vari Nintendo Direct. Questi controller, soprannominati Etikons, sono stati progettati non solo per onorare Etika, ma anche per raccogliere fondi per la Fondazione JED, un ente di beneficenza che protegge la salute emotiva e previene il suicidio negli adolescenti e giovani adulti.
Il design personalizzato, con il logo di Etika e il logo della sua comunità, JoyConBoyz, è stato finanziato in crowdfunding su Indiegogo alla sua seconda esecuzione, non essendo riuscito a raggiungere l'obiettivo di $ 65.000 al primo tentativo. CptnAlex ha completato con successo la produzione sui Joy-Con e li ha inviati ai sostenitori del progetto e ha proceduto a elencare le shell rimanenti che aveva lasciato nel suo negozio Etsy. Ma a partire da settembre, è stato costretto a interrompere qualsiasi ulteriore produzione, vendita e distribuzione delle rimanenti unità.
"Nintendo non ha chiuso completamente la mia attività", ha detto CptnAlex . "Mi hanno appena fatto rimuovere alcuni design e io ne sto modificando la maggior parte. La modifica del controller non è il problema, l'uso del copyright lo è". Il motivo principale per cui gli Etikons sono stati specificamente presi di mira da Nintendo, secondo CptnAlex, è che la parola JoyCon appare sulla shell, nonostante l'ortografia ufficiale sia Joy-Con. Questo perché Nintendo possiede legalmente la parola Joy-Con, poiché è protetta da copyright insieme ad altri titoli come Pokémon , Nintendo Switch e altri.
Ovviamente questa presa di posizione ha gettato ulteriore benzina sul fuoco di un già non idilliaco rapporto tra Nintendo e le diverse community di gioco.
Fonte: Eurogamer.net