Nintendo vince la causa contro una compagnia che vendeva flashcard e modchip

Nintendo è uscita vittoriosa da un contenzioso legale piuttosto importante, una causa che è stata definita addirittura come "rivoluzionaria" e che vedeva la compagnia nipponica alle prese con Jeramie King e l'azienda Go Cyber Shopping Ltd.

King è stato descritto da Nintendo come un "prolifico distributore di una grande quantità di device per copiare i giochi e di modchip, arrivando anche a offrire servizi per la modifica dell'hardware". Go Cyber Shopping si era specializzata nella vendita di oggetti come Sy3DS e Gateway 3DS, flashcart e dispositivi che vengono sfruttati per la pirateria sulla portatile della grande N.

"Nintendo ha un affermato passato che dimostra la risoluzione nel proteggere i nostri personaggi più iconici e i nostri franchise. Continueremo a proteggere il lavoro creativo dei nostri sviluppatori e a imporre vigorosamente i diritti delle nostre proprietà intellettuali rispetto a coloro che tentano di rubarle o utilizzarle in modo scorretto", queste le parole di Devon Pritchard, General Counsel di Nintendo of America.

Come riportato da Videogamer, King sarà costretto a pubblicare un messaggio di scuse sul sito della compagnia per i danni causati a Nintendo e ai suoi partner e allo stesso tempo la grande N riceverà un risarcimento di circa $9 milioni.

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