"Non facciamo soldi grazie alla vendita di Oculus Rift"

L'annuncio del prezzo di Oculus Rift sta facendo discutere parecchio tutti gli utenti che erano e sono interessati alla realtà virtuale.

Dopo aver spiegato su Twitter che il "prezzo è oscenamente conveniente rispetto al prodotto offerto" Palmer Luckey, fondatore di Oculus Rift, ha deciso di rispondere alle domande dei fan su Reddit.

"Per essere assolutamente chiari non facciamo soldi vendendo il Rift", commenta Luckey sottolineando che il prezzo non è stato assolutamente gonfiato. "Il controller Xbox e il bundle ci costano quasi zero, tutto il prezzo deriva solo dalle componenti del visore.

"La tecnologia alla base di Rift è costosa. Due OLED con alti refresh rate e pixel density costruiti per la VR, un sistema di tracciamento estremamente preciso, un sistema di calibrazione meccanico che deve essere leggero, durevole, preciso e ottiche all'avanguardia che sono più difficili da produrre di molte lenti DSLR high-end. È caro ma per i $599 (in America) che dovete spendere otterete molto di più rispetto a qualsiasi altro device che ha lo stesso prezzo. Ci sono molti device mainstream in questa fascia di prezzo, il nostro errore non è stato sul prezzo ma sulla comunicazione."

Luckey sottolinea di non essere stato abbastanza chiaro in alcune occasioni e che ha "gestito male il messaggio" che voleva dare. "Un altro problema è il fatto che le persone guardavano al molto meno avanzato DK2 pensato che Rift avrebbe avuto lo stesso prezzo. Una supposizione che io stesso non sono stato capace di cambiare come avrei dovuto".

Cosa pensate delle dichiarazioni di Luckey?

Fonte: Eurogamer.net