Novità sul caso di molestie sessuali riguardante il co-creatore di Counter-Strike
Emersi nuovi dettagli sull'abuso sessuale del co-creatore del titolo Valve ai danni di una ragazza.
Qualche giorno fa è stata riportata la notizia delle accuse di molestie sessuali ai danni di un bambino che hanno colpito il co-creatore di Counter-Strike, Jess Cliffe. Cliffe, che era stato rilasciato con una cauzione di 150.000 dollari, è stato accusato di aver pagato una ragazza di 16 anni in cambio di prestazioni sessuali in diverse occasioni, riporta Polygon.
Secondo il rapporto della polizia, Cliffe ha incontrato la ragazza attraverso un sito Web chiamato Seeking Arrangement; la vittima, a cui si fa riferimento con le iniziali "AC" nel rapporto della polizia, sarebbe stata pagata 300 dollari l'ora per fare sesso fino a tre volte e, in un'occasione, sarebbe stata filmata una delle prestazioni contro la volontà della ragazza usando un iPhone.
Nell'udienza di venerdì scorso, come riportato da Ars Technica, l'avvocato difensore di Cliffe ha affermato che il suo cliente "non cercava donne minorenni e non aveva idea che la ragazza lo fosse".
Durante un'intervista con la polizia dopo il suo arresto, Cliffe ha dichiarato che "era ormai familiare con diversi siti di incontri" ammettendo anche "di aver organizzato un appuntamento, di averla portata a casa sua dove si sono consumati gli atti sessuali e di averla pagata con una somma in denaro per il tempo speso."
La cosa certa è che al momento Cliffe è stato sospeso dal suo incarico in seguito all'arresto. Cosa pensate di questa vicenda?