NSA e GCHQ potrebbero ascoltare le vostre conversazioni via Xbox Live
Microsoft dice che ciò avviene contro la sua volontà.
Alcuni memo ritrovati all'interno dello scandalo sulla sicurezza delle comunicazioni sollevato da Edward Snowden hanno rivelato che le spie americane ed inglesi di NSA e GCHQ sono capaci di monitorare le conversazioni di World of Warcraft o le chat attraverso Xbox Live.
I giochi sono stati infatti individuati come ricca fonte di informazioni da monitorare, oltre che come possibile ritrovo di malintenzionati.
Pungolata da Eurogamer.net Microsoft ha detto che, nonostante la continua sorveglianza, non ha scoperto nessuno spiare le conversazioni tramite Xbox Live e se questo accade è perché è stato fatto contro la sua volontà.
Anche Blizzard si allinea a questa linea di pensiero dicendo che "non si sono accorti di nessun monitoraggio. E se ci sono stati sono stati fatti senza il nostro consenso o permesso".
Voi cosa ne pensate?