Il nuovo gioco di Jade Raymond ed EA Motive? Nasce da una nuova mentalità creativa
Le spiegazione dell'ex Ubisoft e producer di Assassin's Creed e Watch Dogs.
Quando un nome conosciuto e apprezzato come quello di Jade Raymond entrò a far parte delle file di EA alla guida dello studio di EA Motive l'entusiasmo era inevitabilmente molto alto ma dopo ormai alcuni anni il nuovo progetto dell'ex Ubisoft e producer di franchise di spicco come Assassin's Creed e Watch Dogs rimane per lo più un grosso punto interrogativo.
Sappiamo che a quanto pare sfoggerà elementi di gameplay mai visti finora ma le novità concrete su questo gioco latitano. Qualche dettaglio sullo sviluppo e sull'approccio della Raymond e del suo team arrivano, come riportato da Polygon, dall'evento GamesBeat. La sviluppatrice ha in particolare svelato il suo approccio a questa nuova IP ponendo anche qualche confronto rispetto al lavoro svolto sul primo Assassin's Creed, nel lontano 2004. Molta enfasi sulla presenza di una nuova mentalità creativa.
"Ai tempi di Assassin's Creed pensavamo: 'come possiamo costruire un nuovo brand che possa evolvere e vivere nel lungo periodo, che altri sviluppatori possono approcciare ed evolvere? Quella era l'intelaiatura ma ora ci stiamo domandando come possiamo creare un brand che possa essere di proprietà dei fan e dei giocatori".
La Raymond sembra fare riferimento a una nuova mentalità creativa su cui è necessario fare affidamento in un periodo in cui la relazione tra giocatori e giochi è cambiata. Gli studi devono adattarsi a questo cambiamento. Citando il fatto che il confine tra creatori del gioco, streamer, modder e influencer è sempre più labile afferma:
"Non si tratta più di 'qui ci sono le persone che creano il gioco e qui le persone che lo giocano'. Il confine non è più così netto".
Una delle ultime dichiarazioni della Raymond è molto interessante dato che sostanzialmente rivela come dallo studio ci si debba aspettare l'inaspettato: "Non c'è alcuna formula precisa per realizzare dei giochi. Amo quando vedo un titolo e non so definirlo. Penso che molte cose cambieranno in maniera drastica nel mondo dei videogiochi".
La natura vera e propria del progetto della Raymond rimane un mistero ma sicuramente non vediamo l'ora di scoprire delle novità sul progetto di EA Motive. Cosa pensate delle parole della sviluppatrice?