Nvidia acquisisce ARM per 40 miliardi di dollari

Dopo diversi rumor e voci di corridoio non confermate eccoci di fronte all'ufficialità: Nvidia acquisisce ARM per $40 miliardi trovando l'accordo con la precedente società madre SoftBank.

L'accordo verrà molto probabilmente valutato dagli enti regolatori ma il fatto che ARM opererà all'interno di Nvidia come una divisione che manterrà il suo modello aperto a livello di condivisione di licenze e manterrà anche una certa neutralità a livello globale potrebbe evitare problemi di qualsiasi tipo alla compagnia che negli ultimi anni è cresciuta a dismisura trasformandosi in un colosso ancora più mastodontico.

Tanto per darvi un'idea, nel 2016 SoftBank acquisì ARM spendendo $31 miliardi e ai tempi Nvidia valeva circa $30 miliardi. Ora si parla di un valore che si aggira sui $300 miliardi. Cifre da capogiro per un'azienda apprezzatissima soprattutto in ambito GPU che oggi si porta a casa una ARM che nel corso degli anni è diventata sempre più rilevante grazie al contribuito nel mondo dei processori per dispositivi mobile e alla collaborazione sempre più stretta e fondamentale con e per colossi come Apple, Samsung e Qualcomm, arrivando recentemente anche ai piani per la realizzazione di Mac e Windows Surface basati su ARM.

Secondo le informazioni trapelate l'acquisizione punterebbe a un focus sempre maggiore sul prossimo stadio evolutivo in ambito IA.

L'acquisizione potrebbe ovviamente permettere a Nvidia di penetrare il mercato delle CPU in ambito mobile ma pare che inizialmente ci sarà un focus soprattutto su data center e sul cloud, due ambienti che potrebbero beneficiare parecchio dallo sfruttamento di CPU e microprocessori targati ARM.

Dopo l'ottima accoglienza riservata agli annunci delle nuove GPU della serie 3000, Nvidia mette a segno un colpo molto diverso ma altrettanto importante.

Fonte: The Verge