Nvidia brevetta un'IA in grado di aiutare i giocatori a migliorare nel multiplayer competitivo
Chi ha bisogno di un gaming coach?
Secondo quanto riportato da un brevetto, registrato di recente, pare che Nvidia stia sviluppando una particolare intelligenza artificiale, in grado di insegnare ai giocatori a diventare più bravi e competitivi nei titoli multiplayer.
I titoli multiplayer sono esplosi in popolarità negli ultimi anni, grazie soprattutto all'ascesa degli eSports, un mondo dove i giocatori hanno la possibilità di diventare professionisti e accumulare fama e fortuna. Con delle prospettive del genere, chi non desidererebbe diventare un pro?
Ovviamente, per eccellere nel gaming competitivo serve allenamento, costanza e tanta bravura. Un giocatore medio dispone di diverse alternative per migliorare: può fare affidamento su guide e video online, oppure assumere un giocatore professionista come insegnante e coach personale.
Nvidia sta lavorando ad una terza possibilità: una IA che può raccogliere i dati dei giocatori pro o comunque molto dotati e usarli per fare da tutor ai meno esperti, come un personal trainer virtuale.
Nel brevetto di Nvidia viene citata anche la possibilità di raccogliere i dati di gameplay del giocatore in questione, per quantificare le sue abilità e realizzare un allenamento su misura, siano esse strategie complete, semplici avvisi o chiarimenti.
Secondo la compagnia, questo coach virtuale potrebbe diventare ben più efficente dei metodi usati attualmente dai giocatori per migliorarsi. Invece di spendere ore cercando di imparare tutte le meccaniche di un gioco multiplayer da solo, si può fare affidamento su una IA che conosce tutti i segreti, imparati direttamente dai professionisti.
Le premesse sono interessanti, tuttavia stiamo parlando di un brevetto, quindi una semplice idea che potrebbe non veder mai la luce. Secondo voi è fattibile tutto ciò? Preferireste farvi aiutare da un giocatore esperto, da una IA, oppure imparare tutto da soli?
Fonte: SegmentNext