Nvidia GTX 780 e 770 disponibili nei negozi
Riparte la corsa agli armamenti con due nuovi modelli da Nvidia.
Dopo una lunga attesa sono finalmente disponibili le nuove schede video di Nvidia di fascia alta della serie 7: si tratta della GTX 780 e della sorella minore GTX 770. Durante il mese di maggio erano filtrate una serie di indiscrezioni sulle loro caratteristiche tecniche ma ora è giunto il momento della verità sul fronte delle prestazioni e soprattutto del prezzo.
La GTX 780 è infatti una sorta di Titan depotenziata: il chip grafico è infatti sempre il GK110 ma dotato di un numero di stream processor inferiore. Nonostante questo le prestazioni promettono ugualmente fuoco e fiamme, soprattutto se pensiamo che onboard si troveranno ben 3 GByte di memoria video GDDR5 con bus a 320bit. Il prezzo non è ovviamente popolare visto che al momento si attesta sui 650 euro. Ma effettivamente non ci si poteva attendere nulla di diverso da un prodotto che va a colmare, dal punto di vista prestazionale e delle specifiche, il grosso buco lasciato qualche mese fa dalla Titan rispetto ai modelli di fascia alta della serie 600.
Molto buoni sono i presupposti anche per la Nvidia GTX 770, chiaramente meno performante rispetto alla GTX 780 pur rimanendo ampiamente nella fascia di mercato delle schede video di fascia alta. Il chip grafico non è derivato dalla Titan ma, trattandosi del GK104 ha chiaramente molto più a che vedere con la "vecchia" GTX 680 che si presume andrà presto a sostituire dal punto di vista prestazionale e delle caratteristiche tecniche. In questo caso il prezzo è sicuramente più accessibile rispetto alla sorella maggiore visto che i primi modelli stanno uscendo a circa 390 euro ma alcuni produttori si sono già spinti anche a 450.
Per entrambe le schede a breve inizierà sicuramente la girandola di versioni personalizzate da parte dei vari produttori in base a velocità di clock del processore centrale, ram, e quantitativo di quest'ultima. Aspettatevi a breve la recensione completa di entrambi questi modelli: uno è già sotto stress su uno dei nostri testbed macinando benchmark senza sosta...
