L'OFT torna a discutere degli acquisti in-app
Emessi dei principi utili ai dev e agli editori.
L'Office of Fair Trading inglese ha emesso dei nuovi principi che intendono difendere i consumatori dall'aggressività di alcune compagnie videoludiche in materia di acquisti in-app.
La questione era stata sollevata lo scorso aprile e adesso l'OFT ha pubblicato i risultati delle proprie ricerche, chiedendo un commento ai protagonisti dell'industria entro il 21 novembre.
In particolare, a sviluppatori ed editori viene richiesta una maggiore chiarezza sul fatto che non debbano essere fatti acquisti senza l'autorizzazione dei possessori del conto legato al gioco. Una misura, evidentemente, per sensibilizzare specialmente il pubblico di bambini che si avvicinano per la prima volta ai mezzi videoludici, soprattutto grazie all'esplosione del mobile gaming.
L'analisi dell'OFT è stata condotta su 28 giochi la cui identità non è però stata divulgata.