Overwatch: ecco Moira, la controversa ricercatrice genetica
Un nuovo eroe piuttosto interessante.
Moira è il nuovo eroe di Overwatch e si tratta di una controversa scienziata capace di manipolare il DNA.
Le abilità biotiche di Moira le permettono di fornire cure o infliggere danni in ogni situazione. Biomanipolazione è un'abilità a corto raggio, mentre i Globi Biotici hanno una portata di cure e danni maggiore. Inoltre, Moira può usare Dissolvenza per fuggire dai nemici o restare vicina agli alleati che necessitano supporto. Quando Coalescenza è carica, Moira può salvare dalla morte più compagni contemporaneamente, o finire più nemici indeboliti.
Ecco le abilità di questo eroe:
BIOMANIPOLAZIONE: Con la mano sinistra, Moira impiega l'energia biotica per curare gli alleati di fronte a lei. La mano destra spara un raggio a lunga gittata che intacca la salute dei nemici, curando Moira e rigenerando la sua energia biotica.
GLOBO BIOTICO: Moira scaglia una sfera biotica rimbalzante; può scegliere tra un effetto di rigenerazione che cura gli alleati che attraversa o un effetto nocivo che danneggia i nemici.
DISSOLVENZA: Moira si teletrasporta rapidamente a breve distanza.
COALESCENZA: Moira incanala un raggio a lunga gittata che cura gli alleati e oltrepassa le barriere, danneggiando i nemici.
Questa, invece, è la sua storia:
Brillante e controversa al tempo stesso, la scienziata Moira O'Deorain è all'avanguardia nell'ingegneria genetica, alla ricerca di un modo per riscrivere i principi fondamentali della vita.
Più di 10 anni fa, O'Deorain fece scalpore pubblicando un controverso documento nel quale dettagliava la metodologia creativa di un programma genetico personalizzato in grado di modificare la struttura cellulare del DNA. Sembrava un promettente passo in avanti nella cura di sindromi e malattie e nell'ottimizzazione del potenziale umano.
Seguì un dissenso diffuso tra i suoi colleghi. Molti consideravano il suo lavoro pericoloso per una totale mancanza di etica, e O'Deorain venne persino accusata di avere le stesse, spregiudicate aspirazioni scientifiche che alcuni ritenevano la causa della Crisi degli Omnic. Inoltre, altri genetisti non furono in grado di riprodurre i risultati delle ricerche di Moira, mettendo ulteriormente in discussione le sue scoperte. Invece di lanciare la sua carriera, quel documento danneggiò seriamente la sua reputazione.
La sua ancora di salvezza fu un'offerta proveniente da una fonte improbabile: Blackwatch, la divisione di Overwatch dedicata alle operazioni clandestine. Continuò così il suo lavoro nell'ombra sviluppando al contempo nuove armi e tecnologie per questa organizzazione. Il suo impiego era un segreto ben custodito, finché non venne scoperto durante l'inchiesta in seguito all'incidente di Venezia. Le alte sfere di Overwatch negarono di essere a conoscenza di qualsivoglia affiliazione della scienziata con la loro organizzazione.
Dopo lo scioglimento di Overwatch, O'Deorain fu costretta a cercare finanziamenti alternativi per le sue ricerche. Venne così invitata a entrare nel collettivo scientifico che aveva fondato la città di Oasi. C'era però chi sosteneva che la misteriosa organizzazione Talon la supportasse già da anni, aiutandola nei suoi esperimenti al fine di utilizzarne i risultati per i propri loschi scopi.
Anche se O'Deorain non si fermerà davanti a niente per progredire nelle sue scoperte scientifiche, il suo lavoro è ancora sconosciuto alla maggior parte del mondo. Ma ora, libera da ogni restrizione, è solo questione di tempo prima che tutto cambi.