Pachter: "Microsoft ha sborsato più di $10 milioni per l'esclusività di Rise of the Tomb Raider"
Questa la dichiarazione del noto analista.
Attraverso una recente intervista concessa a GamingBolt, il noto analista del mercato videoludico Michael Pachter ha detto la sua riguardo l'esclusiva Xbox One e Xbox 360 Rise of the Tomb Raider.
Nello specifico l'analista ha dichiarato che, secondo le sue stime, Microsoft ha sborsato più di $10 milioni a Square Enix per ottenere l'esclusività temporale del gioco:
"Penso che Microsoft abbia pagato milioni di dollari per questa esclusiva, non parlo di centinaia di milioni, ma una decina se non più. C'è da dire che il Colosso di Redmond è solito a questo tipo di strategia commerciale, ossia pagare per ottenere in esclusiva sulle proprie piattaforme contenuti interessanti e giochi per un determinato periodo di tempo. Un caso emblematico avvenne tra il 2007 e il 2009, quando la compagnia acquistò un pacchetto mappe di Call of Duty con un'esclusività di 30 giorni d'anticipo su Xbox 360 rispetto a tutte le altre piattaforme videoludiche", ha affermato Pachter.
Vi ricordiamo che l'accordo stretto tra Microsoft e Square Enix circa l'esclusività del gioco ha una scadenza, di cui non si conosce alcun dettaglio preciso. Rise of the Tomb Raider è atteso entro la fine di quest'anno per Xbox One e Xbox 360, ma in futuro arriverà quindi molto probabilmente anche su PlayStation 4 e PC.
Fonte: GamingBolt