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Pachter: "Project Scorpio può essere più potente di PS4 Pro ma non ha importanza"

Secondo l'analista i 4K reali non basteranno.

Mentre gli ultimi rumor indicano delle novità in arrivo nel corso di questa settimana, Project Scorpio è al centro di alcune riflessioni di Michael Pachter, noto analista di Wedbush Securities.

Pachter ha parlato della potenza della nuova console Microsoft sottolineando come sarà più potente di PS4 Pro ma come allo stesso tempo questa maggiore potenza e la possibilità di proporre 4K nativi non faranno la differenza. Ecco quanto riportato da Gaming Bolt.

"La potenza non è più così importante. Si, hai bisogno di una maggiore potenza per fare qualcosa ma siamo a un punto in cui la grafica sembra quella di un film, guardate a Uncharted 4, The Last of Us o Horizon: Zero Dawn. Può essere leggermente cartoonesca e colorata ma è chiaramente un gioco molto bello da vedere quindi no, non penso che sia importante. Possiamo andare da 1080p a 4K e per quanto ci sia vi sfido a vedere la differenza sui vostri schermi. Si se possedete una TV da 100 pollici potrete vedere la differenza ma la maggior parte di noi non gioca su uno schermo da 100 pollici, direi che la maggior parte delle persone usa uno schermo tra i 32 e i 55 pollici.

"Scorpio proporrà i 4K. Cosa significa 4K? Quattro volte i pixel rispetto ai 1080p. Richiede parecchia potenza ma non è una grandissima cosa. La prossima generazione non farà molto di più quindi si è più potente ma, e non voglio dire che non si possa vedere la differenza, vi importa davvero? La risposta è no. Non sarete in grado di vedere la differenza, ve lo garantisco. Quindi è una cosa fantastica ma non ha importanza".

Questa l'opinione di Pachter sulla corsa ai 4K e su Project Scorpio. Cosa ne pensate, siete d'accordo con lui?

Avatar di Alessandro Baravalle
Alessandro Baravalle: Si avvicina al mondo dei videogiochi grazie ad un porcospino blu incredibilmente veloce e a un certo "Signor Bison". Crede che il Sega Saturn sia la miglior console mai creata e che un giorno il mondo gli darà ragione.
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