Pachter: "il rinvio di Crackdown 3? Non avrà alcuna conseguenza sulle vendite di Xbox One X"
Un'esclusiva che non sposta gli equilibri.
L'analista Michael Pachter ha dichiarato in più di un'occasione che Xbox One X non otterrà grandi risultati a livello di vendite e ha anche sottolineato come Microsoft si trovi in una posizione di netto svantaggio rispetto a Sony a livello di esclusive.
Proprio per questo motivo la decisione di rinviare una delle due esclusive contemporanee al lancio di Xbox One X potrebbe essere un problema? Ecco le parole di Pachter riportate da Gaming Bolt.
"I ritardi sono piuttosto tipici e devono essere messi in conto. Il gioco non è pronto e il ritardo non sarà particolarmente importante, probabilmente tra i sei e gli otto mesi. Non sarà assolutamente un problema e se qualcuno voleva comprare Xbox One X per Crackdown potrà farlo a marzo invece che a novembre. Non penso che le vendite di Xbox One X saranno particolarmente importanti soprattutto per il suo prezzo e non penso che un rinvio di sei o otto mesi di Crackdown 3 faccia alcuna differenza".
Considerando l'accoglienza a dir poco tiepida riservata al titolo la posizione di Pachter sembra tutto sommato condivisibile. Crackdown 3 d'altronde non sembrerebbe un'esclusiva in grado di spostare grandi numeri. L'impatto negativo del rinvio di Crackdown 3 è soprattutto a livello di immagine. Non è il ritardo di Crackdown 3 in senso stretto ad alimentare le critiche ma è la sensazione che Microsoft non stia facendo abbastanza a livello first-party. Il problema non è il singolo titolo ma l'impressione generale che traspare.
Cosa ne pensate?