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Secondo Palmer Luckey Oculus Rift S sarà adatto solo al 70% degli utenti

Il fondatore di Oculus dice la sua.

Oculus ha annunciato durante la GDC 2019 il nuovo Oculus Rift S, una versione aggiornata del suo visore per la realtà virtuale. Pur rappresentando il dispositivo di punta della compagnia, sembra che solo il 70% dell'utenza potrà sfruttarlo, almeno secondo il fondatore dell'azienda Palmer Luckey.

Come riporta Venturebeat, Luckey infatti afferma che la nuova versione non consente di modificare la posizione delle lenti ed adeguarle alle necessità degli utenti, in quanto è fissata su una IPD di 63mm. Al contrario il modello precedente consentiva di cambiare tale valore da i 58 fino ai 72mm. L'IPD di Oculus Rift S è invece progettata solo per l'utente medio, questo vuol dire che (statisticamente) il 30% degli utenti non potrà utilizzare il dispositivo, in quanto si presenterebbero problemi come l'affaticamento della vista e forti mal di testa.

Bisogna dire che le compensazioni software potrebbero in parte risolvere il problema, tuttavia ci sentiamo di consigliarvi di verificare il vostro valore IPD, prima di decidere se acquistare il nuovo visore per la realtà virtuale di Oculus.

Cosa ne pensate? Avete già verificato il vostro valore IPD?