Paradox Interactive giudica oltraggiosa la divisione di guadagni 70/30 di Steam
La compagnia si schiera con Epic Games Store.
L'arrivo di Epic Games Store nel mercato PC ha in qualche modo introdotto diversi cambiamenti, oltre alla politica sulle acquisizione di esclusive, il negozio digitale di Tim Sweeney ha proposto un modello che garantisce solo il 12% dei ricavi della vendita di un gioco a se stesso (ed il resto agli sviluppatori), contro il 30% di Steam.
Come riporta Gamesindustyry, durante la Gamelab di Barcellona l'Executive Chairman of the Board Fredrik Wester di Paradox si è schierato apertamente con Epic Games Store ed il suo modello, criticando quello adottato da Staem:
"Penso che il modello 70/30 sia oltraggioso, penso che i proprietari della piattaforma stiano guadagnando troppo. Tutti voi della stampa qui presenti, citatemi pure tranquillamente."
Wester ha poi spiegato che il modello 70\30 è stato introdotto negli anni 70' da Warner Bros. per la distribuzione di film in videocassetta:
"Qui parliamo di formato fisico, costa un sacco di soldi. Il digitale non costa nulla, dunque Epic Games ha fatto un ottimo lavoro per l'intera industria in quanto ci permette di ottenere l'88% del ricavato. Mossa fantastica, molte grazie."
Paradox Interactive è una compagnia svedese famosa per aver pubblicato titoli strategici e simulativi, negli anni si è espansa fino a diventare una colonna portante del gaming su PC.
Cosa ne pensate? Siete d'accordo con le parole di Fredrik Wester?