Parte la campagna per licenziare il CEO di Activision Blizzard dopo i licenziamenti di massa della compagnia
Al via una vera e propria mobilitazione.
Il celebre gruppo per i diritti dei lavoratori nell'industria videoludica, noto come Game Workers Unite, si sta mobilitando per ottenere l'allontanamento del CEO di Activision Blizzard, Bobby Kotick, in seguito alla valanga di licenziamenti degli ultimi giorni.
La compagnia come sappiamo sta subendo, nonostante i risultati soddisfacenti a livello finanziario, un periodo di riassestamento interno, il quale ha comportato una serie di licenziamenti di massa per sopprimere i reparti giudicati non più redditizi e potenziarne altri in vista di nuove strategie di mercato.
Come riporta Gamesindustry, tutto questo purtroppo si è manifestato nel licenziamento di circa 800 dipendenti, quanto basta per scatenare una mobilitazione generale.
"Noi, i lavoratori di Activision e i loro amici, ne abbiamo avuto abbastanza. Unisciti a noi nell'affermare che è ora di licenziare Bobby Kotick. #FireBobbyKotick."
Cosa ne pensate di questa situazione? Porterà a qualcosa?