Partnership "non ufficiale" per Star Citizen e Kingdom Come: Deliverance
"Star Citizen non ha bisogno di contadini, ma..."
Cosa possono avere in comune un MMO spaziale come Star Citizen e un GDR medievale spoglio di elementi fantasy come Kingdom Come: Deliverance?
A quanto pare più di quanto si possa pensare, visto che i due sviluppatori hanno detto di volersi impegnare in una "partnership non ufficiale" per condividere le proprie conoscenze tecniche del CryENGINE.
Chris Roberts ha detto di aver contattato Warhorse Studios dopo aver visto l'ottimo trailer di debutto di Kingdom Come: Deliverance.
"I personaggi e gli abiti che ho visto funzionare nel motore in quel trailer mi hanno impressionato così tanto che ho contattato il team per parlare di come avessero ottenuto quei risultati", ha scritto Roberts sul sito Roberts Space Industries.
"Star Citizen non ha bisogno di contadini e cavalieri, ma ha bisogno di un robusto sistema di creazione dei personaggi", ha spiegato, "e quella tecnologia è esattamente ciò che Warhorse sta costruendo per il CryENGINE".
Dan Vavra, creative director di Kingdom Come: Deliverance, ha fatto eco a queste dichiarazioni sulla pagina Kickstarter del gioco.
"Era logico che Star Citizen fosse l'esempio da seguire per la nostra campagna Kickstarter", si legge nell'update.
"È dai migliori che si impara. Immaginate quanto fossimo felici di avere Chris Roberts nella lista dei nostri backer, e come ci siamo sentiti all'arrivo di una sua email. Vorrebbero cooperare e condividere della tecnologia con noi! Chi lo avrebbe immaginato 23 anni fa, mentre giocavo a Wing Commander?"
Warhorse Studios condividerà quindi con Cloud Imperium Games alcuni dei suoi tool di sviluppo, e Kingdom Come: Deliverance farà "probabilmente" uso di strumenti simili sviluppati per Star Citizen.