Per Keanu Reeves i giochi non necessitano di legittimazione
I videogiochi stanno cambiando Hollywood?
Secondo Keanu Reeves l'industria videoludica non ha bisogno dei grandi attori di Hollywood per essere legittimata in quanto forma di intrattenimento davanti al grande pubblico e anzi potrebbe essere il contrario, ovvero i videogiochi stessi potrebbero giovare ad Hollywood.
Questa la dichiarazione di Reeves, l'uomo del momento grazie alla sua apparizione sul palco dell'E3 nel ruolo di Johnny Silverhand in Cyberpunk 2077, come riporta VG247.
In un'intervista alla BBC l'intervistatore ha domandato all'attore se i videogiochi necessitassero del coinvolgimento dei grandi nomi del cinema per essere legittimati: "Non penso abbiano bisogno di legittimazione" ha detto Reeves. "Se mai, direi che è il contrario, è più l'influenza del gioco su... chiamiamolo Hollywood".
Secondo Reeves dunque l'avanzamento della tecnologia sta cambiando il modo di fare film a Hollywood, con effetti speciali e CGI che alterano pesantemente le prestazioni degli attori, ma anche l'aspetto e l'età, rispetto a quanto non avvenisse un tempo.
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