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Per pubblicare un gioco con Steam Direct basteranno 100$

La cifra verrà rimborsata dopo i primi 1000$ di vendite.

Lo scorso febbraio, Valve ha annunciato che avrebbe sostituito il sistema di pubblicazione per titoli emergenti Steam Greenlight con un nuovo programma a pagamento chiamato Steam Direct. Non era ancora chiaro quanto sarebbe costato pubblicare un gioco attraverso Steam Direct e, ai tempi dell'annuncio, si vociferava di cifre comprese tra i 200 ed i 5000 dollari.

Alla base del progetto c'è la volontà di Valve di ridurre la quantità di giochi "spazzatura" che spesso inonda Greenlight e sommerge i progetti più seri. L'idea non è però piaciuta agli sviluppatori indipendenti, che si sono più volte lamentati di Steam Direct sostenendo che il nuovo sistema rischia di trasformarsi in un grosso ostacolo economico per i team più piccoli, bloccando così dei potenziali capolavori.

Nelle scorse ore è trapelata la cifra che il colosso statunitense richiederà agli sviluppatori per pubblicare un gioco su Steam: 100$. Una quantità abbordabile anche per gli sviluppatori meno abbienti, che potrebbe rappresentare un miglior filtro di quanto non sia attualmente Greenlight e al tempo stesso consentire a tutti di entrare nell'industria dalla porta principale. Secondo quanto riportato da Ars Technica, inoltre, i 100 dollari saranno rimborsati agli sviluppatori appena il loro titolo raggiungerà i 1000$ di vendite.

"Volevamo che [la cifra] fosse più bassa possibile per evitare che si trasformasse in un ostacolo per gli sviluppatori emergenti, ma che non fosse così bassa da consentire alla gente di abusare del nostro sistema" ha affermato un rappresentante di Valve, Aiden Kroll, in un post sul blog della community di Steam. Direct non ha ancora una data di lancio ufficiale, tuttavia l'annuncio originale rimandava alla primavera di quest'anno ed è lecito attendere ulteriori novità a breve.

Voi che ne pensate? La cifra è adeguata allo scopo? O Steam Direct rischia di essere comunque un sistema penalizzante per i giovani sviluppatori?

Avatar di Andrea Piano
Andrea Piano: Andrea si avvicina alla stampa specializzata nella speranza di poter dare visibilità alle sue molte lamentele. Oltre ai videogiochi, ama mangiare cose unte, bere scotch, leggere classici e soprattutto scrivere.
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