Pete Hines di Bethesda: "Horizon: Zero Dawn? Quanto è incredibile quel gioco?"
Le lodi per Guerrilla Games e per il coraggio di cambiare direzione.
Recentemente il vicepresidente della divisione marketing di Bethesda, Pete Hines, ha concesso alcune dichiarazioni sulla necessità di sperimentare e sul fatto che la sperimentazione sia un elemento fondamentale per tutta la compagnia.
Hines è tornato sull'argomento in un'intervista pubblicata da GamesRadar+ e ha anche proposto due interessanti esempi all'interno dell'industria videoludica e in particolare dello sviluppo AAA. Anche e soprattutto per i grandi team è necessario creare qualcosa di diverso, variare.
"Gli studi di sviluppo non sono semplicemente delle macchinette in cui premere il bottone, ottenere la vostra bibita e così via, vogliono essere in grado di essere liberi dal punto di vista creativo o provare nuove idee o fare qualcosa di diverso e non rientrare semplicemente nello stesso schema. Penso che vediate molti sviluppatori fare ciò e onestamente se non ci fossero persone che cambiano non si otterrebbero giochi come Horizon: Zero Dawn.
"Quanto è incredibile quel gioco? Se Guerrilla fosse rimasta sulla strada già tracciata a lavorare su ciò per cui erano conosciuti non avremmo mai avuto quel titolo. Perché mai dovreste pensare che i creatori di Killzone possano imbarcarsi nella creazione di qualcosa di post-retro, futuristico ma retro con i dinosauri robotici. Probabilmente è il mio gioco preferito di quest'anno e se non avessero effettuato una rottura rispetto a ciò che facevano in passato cercando di creare qualcosa di diverso non lo avremmo mai avuto. Penso che questo concetto di cambiare sia vero per parecchi studi no? Non si sarebbe ottenuto The Last of Us se Naughty Dog avesse continuato a sfornare in serie dei nuovi Uncharted".
Hines in questo modo vuole spiegare perché, nonostante le tantissime richieste dei fan, Bethesda non diventerà di certo una compagnia che si occupa esclusivamente di The Elder Scrolls VI o di un nuovo Fallout ma continuerà su una strada fatta anche di progetti diversi e potenzialmente unici. Cosa pensate delle parole di Hines?