Pete Hines: lo streaming ha un enorme potenziale ma non sarà la fine per console e PC
Servizi come Stadia apriranno il gaming a nuovi mercati.
I giochi in streaming sono già una realtà attraverso servizi come GeForce Now e Shadow, ma il mercato sta per ingrandirsi con giganti come Google (con Stadia) e Microsoft (Project xCloud) che promettono di aprire il gaming AAA a miliardi di potenziali giocatori.
In un'intervista con GamesIndustry all'E3 2019, riportata da Wccftech, il Senior VP of Global Marketing and Communications di Bethesda, Pete Hines, ha paragonato l'inizio di questi servizi agli albori della VR. Ha affermato che c'è un enorme potenziale per il cloud streaming, in particolare quando apre territori inesplorati, ma non sarà la fine per le console o i PC.
"Sembra molto simile ai primi tempi della realtà virtuale. C'è un enorme potenziale in questo, ma non penso nemmeno che tra un anno nessuno giocherà più su console o PC perché tutto sarà in streaming. Permetterà una certa crescita, e ridurrà le barriere". Secondo Hines, dunque, ci saranno meno barriere e quindi il gaming arriverà a più giocatori.
"Quando c'è gente che dice: 'Non giocherò mai Doom Eternal perché non ho un PC da gioco e non spendo $ 400 per una console', è la fine della conversazione. Non sono solo qualcuno che posso raggiungere con Doom Eternal. Ma se sai che praticamente tutto ciò che ha uno schermo può improvvisamente trasmettere un titolo AAA, 60fps, 4K, diventi un cliente. Il numero di persone a cui si applica è di centinaia di milioni o di miliardi. Ora non sto dicendo che tutti si convertiranno in un consumatore AAA da $ 60, ma ti stai semplicemente aprendo a molte più persone che non devono più preoccuparsi di aggiornare il PC o ottenere la nuova console. Posso entrare e guardare qualcuno che trasmette il gioco, fare clic su un pulsante e avere una prova gratuita, fare un acquisto, avere un gioco che posso portare ovunque io vada. Questa è una differenza abbastanza grande rispetto a qualsiasi altra cosa che abbiamo visto".
Bethesda supporterà Google Stadia con DOOM Eternal, DOOM 2016, Rage 2, The Elder Scrolls Online e Wolfenstein: Youngblood. Durante l'E3 2019 Bethesda ha anche annunciato Orion, una nuova tecnologia sviluppata appositamente per ottimizzare sia la larghezza di banda che la latenza durante lo streaming dei giochi.
Che ne pensate delle parole di Pete Hines?