Peter Jackson: "la realtà aumentata? Nel 2026 potrebbe essere più utilizzata degli smartphone"
Il regista fa parte del comitato consultivo di Magic Leap.
Il 2016 sarà ovviamente l'anno della realtà virtuale ma un'altra tecnologia, potenzialmente altrettanto se non più interessante sta progressivamente ottenendo sempre maggiore visibilità.
Stiamo parlando della realtà aumentata, un settore che oltre a Microsoft e agli HoloLens può contare anche sulla presenza di Magic Leap, una misteriosa startup che sembra possedere una tecnologia davvero impressionante e che all'interno del proprio comitato consultivo può contare sulla presenza dell'acclamato regista Peter Jackson.
Jackson ha concesso un'intervista a Wired in cui ha parlato del potenziale dell'AR e di come tra dieci anni questa tecnologia, molto probabilmente, riuscirà a raggiungere gli smartphone in termini di successo.
"Trovo la realtà mista molto più eccitante della realtà virtuale. Non ti porta fuori da questo mondo. Invece aggiunge nuovi elementi e ha grande flessibilità. Potete aggiungere piccoli elementi come un piccolo personaggio che ci parla o rimpiazzare un'intera parete di questa stanza.
"Se indossate gli occhiali Magic Leap potete guardare l'Empire State Building e vedere mentre veniva costruito negli anni '30, piano per piano. Mentre state viaggiando per le strade di Chicago vedete i gangster passarvi di fianco con delle tommy gun. Può essere una forma di insegnamento, intrattenimento e turismo.
"In dieci anni mi aspetto che questa tecnologia, tecnologie come Magic Leap siano usate tanto quanto, se non di più, degli smartphone."
Cosa pensate delle parole di Jackson? La sua è una visione troppo ottimistica o la realtà aumentata ha davvero questo potenziale?
