Peter Moore saluta l'industria videoludica con un video e una lettera d'addio
Un saluto commovente.
Lo scorso febbraio il veterano Peter Moore ha annunciato che avrebbe smesso di occuparsi di videogiochi per diventare CEO del Liverpool Football Club. Nel suo ultimo giorno di lavoro nell'industria videoludica, ha voluto salutare tutti con un video e una lettera d'addio strappalacrime.
Col cuore in mano, Moore ha detto addio all'industria che lo ha visto protagonista per ben diciotto anni della sua vita, tra SEGA, Microsoft, EA.
"Dall'avvento del gioco online (iniziato con un modem 56k), alle 'console wars', fino ai giochi che ora ci accompagnano 365 giorni l'anno, sono stato fortunato di aver potuto assistere alla crescita della nostra meravigliosa industria videoludica." ha affermato Moore nel suo addio.
Nonostante sia stato presidente di SEGA of America, vice presidente della divisione Interactive Entertainment di Microsoft e capo della divisione sport di EA, Moore ha sottolineato come spesso sia stato il volto che rappresentava quelle compagnie, ma non il vero responsabile dei prodotti che noi giocatori abbiamo potuto apprezzare.
"Ero semplicemente l'uomo di copertina per i vostri grandi successi" ha aggiunto. "Il 'vestito' che talvolta si è esibito in bravate o discorsi per attirare l'attenzione sul vostro fenomenale talento creativo."
Come quella volta che Moore si tatuò la data d'uscita di Halo 2 sul braccio, insomma. Per sua fortuna il gioco non subì rinvii di sorta...
Nella sua lettera di addio ha inoltre incluso un passaggio critico, ma costruttivo, dedicato a tutti i giocatori:
"Se sei un giocatore, fai un respiro profondo e ogni tanto rifletti un momento per ammirare la creatività incredibile del medium che ami. E se un gioco ti delude, fornisci un feedback costruttivo, non un commento al vetriolo come tanti se ne vedono oggigiorno."
Moore ha concluso la sua lettera con il motto del Liverpool Football Club, "you'll never walk alone" segnando un simbolico passaggio verso la sua nuova avventura professionale.