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"La cancellazione di Scalebound? Ho imparato alcune cose da quell'esperienza"

Phil Spencer parla del titolo di Hideki Kamiya.

L'annuncio della cancellazione di Scalebound ha avuto un impatto notevole su Microsoft. Il titolo aveva sicuramente del potenziale ma la decisione di cancellarlo ha posto ancora più enfasi su una line-up di esclusive che per alcuni non sembrava sufficientemente corposa.

Al di là delle opinioni su questo particolare aspetto, la cancellazione del gioco ha avuto un impatto anche su Phil Spencer, capo della divisione Xbox che ha recentemente parlato proprio di questo argomento all'interno di Unlocked (podcast di IGN).

Ecco quanto riportato da Gaming Bolt:

"Ho imparato alcune cose dall'esperienza di Scalebound. Potreste pensare che sia abbastanza sveglio da ricordare gli insegnamenti del passato ma qualche volta quando iniziamo qualcosa di nuovo ne parliamo troppo presto. Le persone si ricordano quando abbiamo annunciato Ryse, quando era chiamato Codename Kingdoms o qualcosa del genere.

"Passi attraverso questo processo, il tentativo di pubblicare qualcosa, in maniera pubblica e qualcuno fa domande perché lo ha richiesto tu, perché hai annunciato il gioco. E ho imparato che quando proviamo a fare qualcosa di ambizioso con un nuovo team, o una nuova IP, non dovrei uscire allo scoperto e posizionare troppo presto un bersaglio su questo nuovo progetto. Dovrei essere abbastanza intelligente da ricordare questo ma nel particolare caso di Scalebound, io amo Kamiya-san, amo i Platinum, lavorerei con loro in un secondo, penso che facciano cose straordinarie.

Phil Spencer e Hideki Kamiya.

"Ciò che provavamo a fare non ha funzionato per noi e penso che quel noi sia qualcosa di collettivo. La cosa che mi causa più costernazione è il fatto che abbiamo proposto il gioco e lo abbiamo fatto vedere a tutti quando solitamente iniziamo sempre dietro alle quinte.

"Lo sviluppo dei giochi è incentrato sulla spinta creativa, sul trovare il limite e capire ciò che funzionerà e cosa no. Probabilmente sarò un po' più attento quando annunceremo qualcosa ma allo stesso tempo so che le persone voglio sapere la pianificazione per i prossimi tre anni perché ne siano orgogliosi. Dovrò bilanciare questo aspetto".

Cosa pensate delle parole di Spencer e del caso Scalebound?