Phil Spencer: "Ecco perché teniamo all'E3"
Promesse diverse novità per l'universo Xbox.
Come ormai saprete Sony ha fatto molto parlare di sé nelle scorse settimane per via del suo abbandono del prossimo E3, e le reazioni non si sono certo fatto attendere.
Nintendo ha subito dichiarato, tramite Reggie Fils-Aime, che non mancherà alla fiera losangelina, mentre per quanto riguarda Microsoft, Phil Spencer dichiara a tutti i fan di MS che l'azienda tiene molto alla fiera dell'E3, per cui è fuori discussione saltare anche solo un appuntamento. Dunque presenza confermata anche per Microsoft.
In occasione di un recente livestream, riporta Twinfinite, Spencer ha parlato di alcuni eventi quali X018 e il prossimo E3:
"Direi che stiamo imparando. Ho visto alcuni commenti del tipo "Ehi, sarebbe stato grandioso se voi aveste un nuovo gioco da annunciare". È sempre bello annunciare nuovi giochi e sono d'accordo. Sono molto impegnato con XO e col renderlo parte di uno dei nostri collegamenti con i nostri fan e la nostra communty. Come con tutto, tu fai qualcosa, e impari, e cresci con essa. Direi è che ci siamo impegnati."
"Non abbiamo annunciato nulla riguardo al prossimo anno, ma posso dire che siamo davvero contenti di XO quest'anno e di come è andata, e vogliamo farlo di nuovo."
"Per quanto riguarda l'E3: "Penso alla stessa cosa dell'E3. È interessante per noi perché l'E3 è un evento così interessante. Quando ci penso, quando ero giovane l'E3 verteva sui rivenditori che venivano e cercavano di capire quante cartucce avrebbero comprato per il periodo delle vacanze. Andavano all'E3 cercando di capire quali erano i giochi di successo, e tutti noi cercavamo di mostrare i nostri giochi in modo in modo da venderne il più possibile."
"Ora direi che la maggior parte dei nostri sforzi e il motivo per cui ci piace l'E3 così come lo facciamo... Pensiamo che sia un modo fantastico e francamente conveniente per i fan di provare i videogiochi. Penso che lo facciamo perché è una festa degli Stati Uniti a L.A. È facile per le persone negli Stati Uniti venire in un posto e condividere il loro amore per i videogiochi."
Cosa ne pensate delle sue parole?