Phil Spencer spera che con xCloud più giochi possano raggiungere l'Africa e l'India
Il boss di Xbox ritiene che lo streaming potrebbe essere la chiave per raggiungere luoghi in cui le console non sono troppo comuni.
Poiché il gaming è diventato ancora più mainstream e irrompe in vari aspetti sociali della vita, spesso può essere facile dimenticare che ci sono ancora enormi sezioni del mondo in cui le console tradizionali non hanno quasi nessuna presenza reale. Alcuni degli esempi chiave sarebbero l'Africa e l'India. Nonostante siano alcune delle aree più popolate del pianeta, le console tradizionali non hanno quasi nessuna quota di mercato. Ecco dove vorrebbe arrivare Phil Spencer con xCloud, il prossimo servizio di streaming di Microsoft, riporta Gamingbolt.
Parlando con GamesIndustry, Spencer ha delineato come vede xCloud un modo per far penetrare Microsoft in questi mercati. Mentre le console tradizionali e i PC da gioco non sono comuni, il boss di Xbox ha parlato dei suoi recenti viaggi nel continente africano. Durante questi viaggi ha notato una somiglianza con l'Europa o gli USA, la diffusione degli smartphone.
"Sappiamo che i primi clienti di xCloud saranno le persone che possiedono una Xbox. Sarà, 'Oh, voglio giocare con la mia Xbox quando sono fuori.' Il mese scorso, Catherine [Gluckstein, chief of staff/strategy di Xbox] ed io eravamo in Africa. Non ci sono un sacco di Xbox in Africa. Non ci sono molte console di gioco. L'età media è di 19 anni nel continente. Conoscono Fortnite, conoscono Halo, conoscono Gears of War. Ma, semplicemente non hanno un dispositivo. Ci sono giocatori lì, ma il dispositivo che hanno è un telefono Android".
"Quando penso ai due miliardi [di giocatori di tutto il mondo], che è un numero che è triplicato negli ultimi due decenni, penso davvero a come li aiutiamo oggi con i tanti contenuti e servizi che possiamo offrire, ma penso anche a come arrivare in posti come l'Africa. Stavo guardando alcuni dei numeri di PUBG mobile in India e sono pazzeschi - sono stati registrati 100 milioni di download o qualcosa del genere. Ci sono sette miliardi di persone sul pianeta. Per me, tutti dovrebbero poter giocare ai videogiochi".
Lo streaming è un grande potenziale per mercati come questi, ma ci sono ancora delle sfide, soprattutto sull'infrastruttura internet. Questo è qualcosa che ogni mercato dovrà affrontare in qualche modo, ma quelli con un internet meno sviluppato dovranno affrontare una sfida ancora più grande. Sarà interessante vedere se con lo streaming si romperanno le barriere in alcune aree come l'Africa o l'India.
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