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Il creatore di XCOM torna alle origini con l'ambizioso Phoenix Point

Julian Gollop cerca fortuna su Fig.

Se il papà di XCOM decide di tornare alle origini e di lavorare su un nuovo strategico a turni l'interesse di tantissimi fan è inevitabile. È arrivato il momento di parlare dell'ambizioso Phoenix Point.

Julian Gollop ha dato il via a una campagna crowdfunding su Fig per dare vita a questo ambizioso progetto che cerca di unire il passato di XCOM, i nuovi giochi di Firaxis e diverse novità davvero molto interessanti e in grado, potenzialmente, di fare la differenza all'interno del genere.

Nel mondo di gioco delle misteriose creature sono letteralmente spuntate dalle profondità della Terra e hanno sostanzialmente preso il controllo di ogni distesa d'acqua. Nel 2022 uno strano virus si è liberato dal permafrost in scioglimento, un virus totalmente sconosciuto che ha trasformato i mari in qualcosa di alieno abitato da un misterioso mutageno che si diffonde attraverso l'aria in una pericolosissima nebbia.

Nel 2057 la popolazione umana è stata decimata e si è divisa in fazioni. Qui nasce il progetto Phoenix che accoglie i migliori scienziati, ingegneri e soldati al fine di combattere questa misteriosa minaccia.

I punti in comune con i nuovi XCOM sono innegabili ma certe meccaniche non possono che attirare la nostra attenzione.

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Tra le peculiarità del titolo (che ha già raccolto $379.000 rispetto a un obiettivo di $500.000) troviamo:

  • Evoluzione Nemica: se nel gioco ucciderete troppo spesso e troppo facilmente un'unità, quest'ultima muterà per cercare di rendervi la vita più difficile. Nel caso in cui la mutazione dovesse essere efficace la manterrà, altrimenti cambierà ulteriormente.
  • Fazioni: ci sono fazioni uniche che cambieranno notevolmente il nostro modo di giocare: riuscendo a stringere alleanze o distruggendo completamente tali fazioni si otterranno risorse e conoscenze uniche. Una fazione, per esempio, sperimenta con il DNA mutagene creando degli ibridi umani/alieni con abilità uniche. Potremmo farlo anche noi alleandoci a questa fazione.
  • Boss: sono presenti delle creature più grandi e potenti da affrontare. I punti deboli potrebbero essere situati in zone particolari e la posizione del team in questi scontri sarà fondamentale.
  • Behemoth: si tratta di creature gigantesche che spuntano sulla mappa di gioco e che se ignorate rischiano di essere molto dannose. Per affrontarle i soldati atterreranno letteralmente sul Behemoth e dovranno per esempio fare breccia nel suo carapace difendendosi da ondate di altri mostri.

Questi sono alcuni aspetti peculiari del progetto. Cosa ne pensate?