PlatinumGames verrà acquisita da Microsoft? 'Le persone su internet scrivono le cose più folli'
La reazione della software house.
In passato lo sviluppatore giapponese PlatinumGames sembrava essere su un terreno instabile. Diversi progetti erano stati cancellati, ed è passato un bel po' di tempo prima di sapere qualcosa di più su nuovi progetti. Si diceva anche che a un certo punto Microsoft fosse stata interessata all'acquisto dell'azienda, anche se l'accordo non è andato a buon fine. Ora sembra che siano tornati sulla buona strada, ottenendo finanziamenti per l'auto-pubblicazione dal colosso multimediale cinese Tencent, ed hanno recentemente pubblicato The Wonderful 101: Remastered per non parlare dei molti altri progetti in cantiere. E a quanto pare sembra che la società voglia voglia chiarire che non è in vendita.
Durante un'intervista, il produttore di Platinum Atsushi Inaba ha smentito le recenti indiscrezioni sull'acquisizione da parte di Microsoft, arrivando al punto di dire che era una "follia". Sembra che Microsoft non li abbia nemmeno contattati riguardo a un'acquisizione a questo punto secondo lui. Ha anche detto che non avrebbero comunque interesse a vendere a questo punto, poiché lo studio vuole rimanere indipendente e continuare il loro percorso verso l'auto-pubblicazione.
"Ho letto alcune indiscrezioni sul fatto che Xbox volesse acquistare PlatinumGames e ho pensato che le persone su Internet scrivono le cose più folli, perché quella conversazione non è mai partita", ha affermato. "Detto questo, non siamo Microsoft, quindi non sappiamo cosa succede dietro le loro porte, non sappiamo se abbiano avuto qualche idea a riguardo. Non abbiamo mai avuto discorsi del genere, ma penso che anche se fosse una possibilità, ora stiamo concentrando tutte le nostre forze per autopubblicare".
"Non è che non siamo interessati a Microsoft, ma se la relazione implicasse il doversi sottomettere ai loro voleri, penso che sarebbe l'opposto di ciò che stiamo cercando di fare ora e limiterebbe le nostre possibilità. Qualunque opportunità che limiti la nostra libertà va contro al nostro pensiero".
Fonte: GamingBolt