Skip to main content

PlayerUnknown's Battlegrounds sarà pubblicato in Cina da Tencent

Raggiunto l'accordo con Bluehole.

Tencent, la prima compagnia cinese ad aver superato il valore di mercato di $500 miliardi all'interno dell'ambito tecnologico, si occuperà della pubblicazione in Cina di PlayerUnknown's Battlegrounds.

Come riportato da esportsobserver, il colosso ha raggiunto l'accordo con Bluehole per pubblicare il "titolo dei record" in territorio cinese, nonostante qualche tempo fa si parlava di un possibile divieto per i contenuti troppo violenti e perché "troppo lontano dai valori del socialismo".

PlayerUnknown's Battleground, in realtà, è un vero e proprio fenomeno in Cina, il 40% dell'utenza totale è rappresentata proprio da giocatori cinesi, anche se non è stato ancora pubblicato ufficialmente.

Per essere pubblicato in modo ufficiale, è necessario che intervenga, appunto, una compagnia cinese che dovrà ottenere la licenza dalla SAPPRFT (State Administration of Press, Publication, Radio, Film and Television). Molto probabilmente PlayerUnknown's Battleground in Cina subirà una censura in alcune parti o adattamenti ma, sicuramente, la pubblicazione del gioco potrebbe rappresentare una grande opportunità di guadagno per Tencent e un ampliamento del bacino d'utenza per il titolo.

Resta da capire se il colosso cinese pubblicherà PlayerUnknown's Battleground in versione free-to-play in Cina attraverso WeGame, andando così a sostituire la versione "internazionale" presente su Steam.

Che ne pensate?