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PS5 e la registrazione delle chat vocali: arrivano i chiarimenti di Sony

Nessuno vi spia, però state attenti al linguaggio!

L'ultimo aggiornamento di sistema per PlayStation 4, ha introdotto alcuni cambiamenti che, senza alcun dubbio, serviranno per spianare la strada all'arrivo di PlayStation 5.

Uno di questi cambiamenti è un regolamento rivisitato per le chat vocali, qualcosa che molti utenti hanno accolto con paura e preoccupazione: ad una prima lettura, infatti, si credeva che Sony avesse ora la facoltà di registrare le conversazioni private fra giocatori, per poi intervenire nel caso venissero captate frasi tossiche o comportamenti sbagliati.

Tutti hanno iniziato a temere per la propria privacy ma, com'era facilmente prevedibile, tutto questo è stato frutto di un semplice malinteso. Malinteso che, tuttavia, ha generato talmente tanto rumore che Sony stessa è dovuta intervenire di persona, con un aggiornamento sul proprio blog, nel quale spiega l'esatto significato della nuova regola.

Catherine Jensen, responsabile Global Consumer Experience, ha spiegato che PlayStation 5, al lancio, permetterà ai giocatori di segnalare le condotte scorrette, ascoltate nelle chat vocali. Si potrà registrare la parte audio incriminata e inviarla al team di moderatori di Sony, il quale valuterà e deciderà l'intervento più appropriato.

"Al lancio di PS5, se un giocatore PS5 vorrà segnalare un abuso, potrà includere una clip audio di una chat vocale, della durata di 40 secondi, 20 secondi della conversazione principale fra i due utenti, più 10 secondi prima e dopo tale conversazione. Solo gli ultimi 5 minuti di chat vocale saranno disponibili agli utenti per sfruttare questo nuovo sistema di report. Queste segnalazioni possono essere inviate tramite la console PS5 al nostro Consumer Experience team per la moderazione, il quale lo ascolterà e poi entrerà in azione, se necessario. Alcuni rapporti non saranno validi e il nostro team ne approfitterà per offrire suppporto, guida ed educazione. Non ci sarà la possibilità di evitare questa funzione di registrazione, perché vogliamo che tutti gli utenti si sentano al sicuro quando giocano con altri online, non solo coloro che scelgono di attivarla.".

In poche parole, non è Sony a registrare le conversazioni degli utenti, ma saranno gli utenti stessi ad estrapolare clip audio dagli ultimi 5 minuti di chat, registrate automaticamente, per poi inviarle a Sony, al fine di riportare abusi e condotta scorretta. Un chiarimento che dovrebbe tranquillizzare molte persone.

Di certo, avere la facoltà di riportare le persone che proferiscono bestemmie e insulti in chat vocale, rappresenta un ottimo passo in avanti per la moderazione e la creazione di un ambiente più pulito e tollerante. Tuttavia, la possibilità che si abusi di tale sistema esiste eccome, ma dovremo aspettare l'entrata in vigore della feature (e, ovviamente, l'uscita di PS5), prima di poterlo verificare.

Voi che ne pensate? Meglio così, oppure temete ancora per la vostra privacy?

Fonte: PlayStation