PlayStation 5: gli sviluppatori confidano nella tecnologia Ray Tracing per avvicinarsi al realismo grafico

PlayStation 5 potrà anche essere un mistero per molti di noi, ma gli sviluppatori degli studi più importanti sono sicuramente a conoscenza delle potenzialità della next-gen di Sony.

L'artista di IO Interactive, Stefania Hernandez, specializzata nell'illuminazione, ha dichiarato che la nuova tecnologia di Ray Tracing adottata da PlayStation 5, permetterà agli sviluppatori di creare ambienti 3D più dettagliati, grazie allo sfruttamento di luci, ombre e riflessi nettamente più accurati.

Ecco quanto dichiarato da Hernandez in un'intervista a GamesRadar:

"Con la tecnologia dell'attuale generazione, la maggior parte dei riflessi in-game vengono effettuati tramite 'reflection spheres' che non sono molto accurate. Quando piazziamo una luce in una scena, aggiungiamo a mano i riflessi di luce, per renderla credibile. La nuova tecnologia Ray Tracing produce riflessi di luce e ombre più accurate, che esaltano i dettagli degli ambienti 3D. Questo rende l'intera scena molto più realistica. La luce ricompre un ruolo importante nel creare l'atmosfera e il feeling di un gioco e credo che questo potrà aiutare nella creazione di un'esperienza molto più immersiva per tutti i giocatori. Credo che siamo vicini al punto in cui sarà possibile ottenere un'esperienza vicina a quella dei filmati pre-renderizzati.".

Dello stesso pensiero anche l'artista 3D di Ubisoft Toronto, Marco Barrettara, il quale sostiene che presto potremmo avere una qualità di illuminazione visiva, vicina a quella della computer grafica pre-renderizzata di film e animazione, stavolta però realizzata in tempo reale.

La next-gen è ormai alle porte e, sicuramente, sia PlayStation 5 che Xbox Series X avranno i loro assi nella manica da sfoderare durante i reveal ufficiali. Nel frattempo, possiamo stare tranquilli perché, almeno dal punto di vista grafico, il salto di qualità è praticamente assicurato.

Fonte: PlayStationLifestyle